La Comunità Energetica Rinnovabile funziona come una rete collaborativa in cui l’energia prodotta da fonti rinnovabili viene messa a disposizione di tutti i membri. Immagina un sistema in cui i pannelli solari installati sul tetto di una scuola o di un’azienda alimentano non solo quei luoghi, ma anche le case vicine, e viceversa.
L’energia prodotta in eccesso viene condivisa con altri, ottimizzando i consumi e riducendo gli sprechi e la bolletta. In questo modo, ogni partecipante contribuisce al funzionamento della rete e beneficia di costi energetici più bassi, mentre il territorio diventa più sostenibile e indipendente dalle fonti tradizionali.
Una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un’alleanza tra cittadini, imprese e amministrazioni locali per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile. È un modello innovativo che unisce sostenibilità ambientale, risparmio economico e collaborazione tra le persone. I vantaggi, per chi ne fa parte, sono importanti.
Puoi accedere a una serie di incentivi promossi dallo Stato che, per il centro Italia, raggiungono circa 124 €/MWh per l’energia rinnovabile prodotta e condivisa, garantiti per 20 anni.
Nei comuni fino a 5.000 abitanti, chi vuole realizzare un nuovo impianto per la produzione di energia rinnovabile, può fare richiesta di contributo al GSE e ottenere il 40% dei costi sostenuti, fino a un massimo di 1.500 €/kWp.
Significa risparmiare il 40% dei costi per costruire il tuo impianto fotovoltaico
Utilizzando l’energia rinnovabile puoi ridurre le emissioni clima-alteranti prodotte dalla tua casa o dalla tua fabbrica. Ogni kWp del tuo impianto fotovoltaico evita l’emissione di circa 600 kg di CO₂ all’anno.
L’energia condivisa tra i membri permette di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e di ottimizzare i costi della rete energetica locale. E puoi contare su un’energia prodotta nel tuo territorio da altri consumatori come te.
Con la conversione in legge del Decreto Milleproroghe 162/2019 sono state istituite, nel nostro Paese, le “Comunità Energetiche Rinnovabili” (CER) previste dalla Direttiva Europea RED II (2018/2001/UE). Con l’entrata in vigore del Decreto CACER il 24 gennaio 2024, sono state introdotte misure volte a incentivare ulteriormente lo sviluppo dell’autoconsumo e delle comunità energetiche rinnovabili.
Queste normative hanno permesso di:
Partecipa alla Comunità Energetica Rinnovabile dell’Alta Sabina. Una comunità di energie, di valori e di innovazione.